
Questa è la storia di un progetto nato a dicembre 2024 a seguito del fortunato incontro con la giornalista Silvia Ugolotti.
Da un paio di settimane io, Fralemani e Francesca Fontana Collection avevamo aperto un temporary shop a Traversetolo, in provincia di Parma; da qualche tempo avevo avviato una newsletter ed ero solito chiedere ai clienti il loro indirizzo mail. Così anche a Silvia, dopo l’acquisto di due dei miei anelli. Il suo indirizzo mail é Silvia….journalist, io sorpreso e contento le chiedo se le va di scrivere un articolo sugli artigiani e artisti della provincia e dopo quasi un anno eccoci qua sulle pagine di “Dove” del numero di novembre 2025.
Il percorso è stato lungo e avvincente: dapprima, fra i miei colleghi ho contattato quelli che più erano affini al progetto, cercando di valorizzare la varietà dei materiali e delle tecniche e con l’attenzione ad un eventuale itinerario turistico che risultasse accattivante. Ancora il progetto era in una fase iniziale , quando è arrivata Chiara Battistini di Studio Infraordinario, Le sue fotografie hanno saputo cogliere quella che è la confidenza e quasi l’intimità che si crea tra un artigiano e la materia, dalla quale sta conducendo alla luce la creazione che ha in mente, in alcuni dei volti tra i miei colleghi si può scorgere quello stato di “flow” (flusso) che è stato tanto studiato tra gli atleti e gli artisti quando sono immersi nella concentrazione che serve per una performance di valore.
Grazie a queste foto così cariche di quotidianità del lavoro, Silvia Ugolotti ha potuto presentare il progetto in redazione.
Progetto approvato!
Allora le interviste, sollecitate dalle domande sfidanti (nel senso dell’approfondimento del pensiero) che Silvia ha condotto con precisione e velocità.
Da questi colloqui ne è nato un racconto, ricamato tra le nostre storie e il territorio che indissolubilmente è legato al nostro creare.
Non voglio svelare altro dell’articolo, concludo solo dicendo che è stata un’avventure entusiasmante e spero che sia solo l’inizio di collaborazioni future. Ci vediamo in Edicola!

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